Torna al Viper di Firenze l'evento internazionale di musica elettronica più importante di tutto il panorama italiano: AltaVoz. Dopo i successi registrati mensilmente al Rivolta di Venezia e al TPO di Bologna, quella al Viper di Firenze è la terza residenza fissa dell'evento che in meno di 2 anni ha portato in Italia più di 70 ospiti internazionali e ha offerto oltre 150 performances tra live e dj set. Organizzata insieme a Intooitiv e  Decibel Eventi, l'evento di sabato 28 marzo sarà l'ultimo evento della stagione in terra toscana. Per l'occasione AltaVoz presenterà uno dei nomi storici della techno di Detroit nella sua unica appartizione nazionale: Juan Atkins. Nella sala Bunker si esibirà invece il secondo ospite internazionale dell'evento: il francese Alex Kid, nome ormai di culto della scena house europea con numerose pubblicazioni di successo sulla prestigiosa etichetta F Com di Laurent Garnier.

 
Juan Atkins
Juan Atkins è considerato tra i fondatori del genere musicale definito Detroit Techno. Resosi famoso nel corso degli anni attraverso diversi alias come Cybotron (insieme a Rick Davis), Model 500, Channel One o Infiniti, Atkins rappresenta la vera anima futurista di Detroit, città industriale quella che ha evoluto e trasportato il funk dei Parliament e della Motown in una nuova era musicale attraverso la tecnologia delle macchine e del concetto "Uomo e macchina" tanto caro ai Kraftwerk. Insieme ai suoi amici e colleghi Derrick May, Kevin Saunderson e Eddie Folwkes, Atkins è il protagonista assoluto di quel movimento musicale che all’ inizio degli anni ’80 da Detroit si è propagato in tutto il mondo influenzando milioni di persone. Quel suono innovativo, potente, ritmico e melodico al tempo stesso, prenderà il nome di "Techno", termine coniato dallo stesso Juan Atkins, ispiratosi al libro "Future Shock" dello scrittore Alvin Toffler. Atkins ha firmato dei veri e propri inni della Detroit techno come "Alleys of your mind" (1981), "Cosmic cars" (1982), la kraftwerkiana "Clear" (1983), "Technocity" (1984) e, con il progetto Model 500, brani indimenticabili tra cui "Ocean to ocean", "No Ufo’s", "The Chase" e la splendida e ipnotica "The Flow", senza contare un impressionante numero di remix e collaborazioni. Il suo set è un’immersione totale nel passato, presente e futuro della musica elettronica, una performance eccezionale del creatore della techno, in una delle rarissime apparizioni di questi ultimi anni.

 
Alex Kid
Personaggio di primo piano nel vasto proscenio della house francese a cavallo tra anni Novanta e Duemila, Alexkid (pseudonimo per Alexis Mauri) ha al suo attivo una vasta produzione discografica, in gran parte uscita sulla prestigiosa etichetta parigina F Communication. La sua house dai toni pastello, mai invadente è caratterizzata tai toni morbidi del suo timbro e ne hanno fatto un fenomeno che ancora oggi conserva una sua significativa nicchia di mercato internazionale.